UE, nuovi dazi sui fertilizzanti dalla Russia

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nuovi dazi sui fertilizzanti dalla Russia

Il 28 gennaio 2025 la Commissione europea ha adottato una proposta di regolamento volta a imporre nuovi dazi sui fertilizzanti azotati in arrivo da Russia e Bielorussia. (1)

1) Dazi UE sulle importazioni agricole dalla Russia

La Commissione europea aveva già introdotto dazi supplementari sul grano in arrivo da Russia e Bielorussia, a marzo 2024. Sebbene la protesta degli agricoltori europei, come si è visto, riguardasse invece le importazioni dall’Ucraina di ben altre quantità di derrate agricole a dazio zero. (2)

Nuovi dazi supplementari, secondo la nuova proposta della Commissione europea, dovrebbero ora venire applicati alla restante quota delle importazioni di derrate al settore agricolo da Russia e Bielorussia, 15% in valore sul totale, costituita dai fertilizzanti azotati e non. Oltre a un aumento generalizzato delle tariffe.

2) Motivazioni

Gli eurocrati che nel 2022 avevano preconizzato l’isolamento e il crollo economico della Russia – a seguito delle sanzioni UE che hanno invece fatto precipitare i suoi stessi Paesi membri – affermano ancora una volta di volere:

– ‘colpire i ricavi delle esportazioni russe e la capacità di Mosca di portare avanti la guerra in Ucraina’. (3) Come se le precedenti sanzioni e tariffe, di ben altro valore, avessero avuto alcun risultato diverso dal disastro economico in UE;

– ‘ridurre la dipendenza dalle importazioni’ da Russia e Bielorussia. Senza tuttavia considerare – come già nel caso del gas (4) – quali alternative siano oggi disponibili senza comportare maggiori costi per i settori coinvolti.

3) Volumi delle importazioni e dazi supplementari

Le importazioni di fertilizzanti in UE dalla Russia hanno raggiunto nel 2023 i 3,6 milioni di tonnellate (€ 1,28 miliardi), oltre il 25% del totale, e sono aumentate nel 2024. Quelle dalla Bielorussia sono invece insignificanti (€ 93 milioni nel 2023). La proposta della Commissione è comunque estesa a entrambi i Paesi, per via dei loro stretti legami economici e politici. E prevede:

– un incremento dei dazi, ad valorem, dall’attuale 6,5% al 13% fino a raggiungere il 100% in tre anni. O anche prima, in ipotesi di aumento dei volumi. E così i ‘livelli proibitivi’ di 315 euro/tonnellata per i fertilizzanti azotati e 430 €/t per gli altri fertilizzanti;

– un aumento generalizzato delle tariffe, ad valorem, + 50%, su tutte le derrate agricole e alimentari. (1)

4) Urea e fertilizzanti azotati, quali alternative?

Le nuove tariffe sui fertilizzanti azotati, a dire dell’esecutivo europeo, ‘sosterrebbero la produzione nel mercato interno e consentirebbero la diversificazione dell’offerta da altre parti’. Ignorando che:

– la crisi energetica provocata dalle sanzioni di Bruxelles (e dall’attacco terroristico al gasdotto North Stream) ha già costretto i produttori di urea e fertilizzanti azotati a chiudere gli impianti in UE e UK, come si è visto; (5)

– la ‘diversificazione dell’offerta’ sarà inevitabilmente preceduta dalla sua grave carenza, e conseguente aumento dei listini. Ai quali si potrebbero aggiungere maggiori costi e impatti ambientali dei trasporti.

5) Agricoltori europei, pronti a pagare?

La proposta adottata dalla Commissione il 28 gennaio 2025 entra in vigore dopo la sua approvazione da parte dei governi degli Stati membri e del Parlamento europeo. Entro un paio di mesi, se nessuno si opporrà a questa ennesima follia.

Ma gli agricoltori europei – che con l’astensione dal voto, alle ultime elezioni, hanno favorito il secondo mandato a Ursula von der Leyen e la prosecuzione dell’impegno bellico UE in un Paese terzo – saranno disposti a pagare i costi di questa ennesima manovra?

#PaceTerraDignità

Dario Dongo

Credit cover © Vladimir Gorovykh/TASS, Archive

Note

(1) Proposal for a Regulation of the European Parliament and of the Council on the modification of customs duties applicable to imports of certain goods originating in or exported directly or indirectly from the Russian Federation and the Republic of Belarus. European Commission, DG Trade. 28.1.25 https://tinyurl.com/4jrwntvb

(2) Dario Dongo. Unfair competition, yet another mockery of farmers in the EU. FT (Food Times). March 24, 2024

(3) Philip Blenkinsop. EU plans tariffs on Russia, Belarus farm produce, fertilisers. Reuters. January 28, 2025 https://tinyurl.com/3vnannsm

(4) Dario Dongo. Gas ed energia elettrica, una crisi annunciata. GIFT (Great Italian Food Trade). 20.3.22

(5) Dario Dongo. Fertilizzanti azotati e urea, crisi nera in Europa. GIFT (Great Italian Food Trade). 29.8.22

Dario Dongo
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Dario Dongo, lawyer and journalist, PhD in international food law, founder of WIISE (FARE - GIFT - Food Times) and Égalité.