Il 19 dicembre 2024 FDA (Food and Drug Administration, USA) ha annunciato la pubblicazione della ‘final rule’ che aggiorna le condizioni di utilizzo del termine ‘healthy’ sulle etichette alimentari, su base volontaria, nell’ambito dei ‘nutrient content claims’.
Si spera così di aiutare la popolazione degli Stati Uniti a correggere la dieta e mitigare l’incidenza endemica di obesità, sovrappeso e NDCs (Non-Communicable Diseases) correlati. L’Argentina frattanto introduce le ‘warning labels’, come già in Canada.
1) Dieta e salute, la crisi americana
‘Le malattie legate alla dieta, tra cui malattie cardiache, cancro e diabete, sono la causa principale di disabilità e malattia negli Stati Uniti e contribuiscono allo status dell’America come paese con la più bassa aspettativa di vita tra i grandi Paesi ad alto reddito.
I dati mostrano che:
- il 77% delle persone supera le attuali raccomandazioni dietetiche per i grassi saturi;
- il 79% delle persone ha abitudini alimentari povere di latticini, frutta e verdura;
- il 63% delle persone supera le attuali raccomandazioni dietetiche per gli zuccheri aggiunti;
- il 90% delle persone supera i limiti giornalieri raccomandati per il sodio’. (1)
Un’azione legale milionaria è stata tra l’altro avviata il 10 dicembre 2024 nei confronti di 11 colossi di Big Food, con richiesta di ‘exemplary and punitive damages’, per la diffusione di alimenti ultraprocessati nocivi per la salute. (2)
2) Etichettatura e riformulazione degli alimenti
‘L’etichettatura alimentare può essere un potente strumento di cambiamento’, ha affermato il vice commissario della FDA per gli alimenti Jim Jones. Il claim nutrizionale ‘healthy’, in etichetta degli alimenti:
– ‘può aiutare a promuovere una fornitura di cibo più sana se i produttori scelgono di riformulare i loro prodotti per soddisfare la nuova definizione’, e
– offre ‘un’opportunità per l’industria e altri di unirsi a noi nel rendere [il logo] ‘healthy’ un segnale rapido e onnipresente per aiutare le persone a creare più facilmente diete nutrienti’.
L’agenzia USA inoltre ha già stabilito una partnership pubblico-privata con Instacart per attuare la politica ‘Food Is Medicine’, aiutando i consumatori a trovare prodotti con il claim ‘healthy’ tramite filtri per la spesa online e una vetrina virtuale. (3)
3) Riduzione del sodio/sale
La riduzione del sodio/sale dagli alimenti è a sua volta parte della ‘White House National Strategy on Hunger, Nutrition and Health’:
– il 10 aprile 2023 FDA ha proposto una norma per consentire l’uso di sostituti del sale in alimenti nei quali il sale è un ingrediente obbligatorio o facoltativo, e una guida sull’uso del termine ‘sale di potassio’ invece di ‘cloruro di potassio’ per segnalare ai consumatori che l’ingrediente è un sostituto del sale; (4)
– il 15 agosto 2024 FDA ha pubblicato una bozza di linee guida per la riformulazione in tal senso degli alimenti, con l’obiettivo di riportare l’apporto medio giornaliero di sodio nei cittadini USA, attualmente eccessivo (3,4 g prima del 2021), entro la soglia massima raccomandata (2,1 g). (5)
4) ‘Dietary Guidelines for Americans’
Il 10 dicembre 2024 HSS (Department of Health and Human Services) e USDA (U.S. Department of Agriculture) hanno sottoposto a consultazione pubblica online lo schema di ‘2025 Dietary Guidelines Advisory Committee’s (Committee) Scientific Report’, in vista della prossima adozione delle ‘Dietary Guidelines for Americans, 2025-2030’. (6)
Le linee guida dietetiche costituiscono la base per i programmi, gli standard e l’educazione alimentare a livello nazionale. Il rapporto si basa sull’evidenza scientifica e le conoscenze mediche attuali, oltre a considerare fattori socio-economici, etnici e culturali. (7) Con attenzione a promuovere modelli alimentari equilibrati in tutte le fasi della vita.
5) FDA, dicitura ‘healthy’ sulle etichette alimentari
L’indicazione della dicitura ‘healthy’, in etichetta dei prodotti alimentari commercializzati in USA, è soggetta ai requisiti specifici che sono stati aggiornati alla luce delle ultime ‘Dietary Guidelines for Americans’. Un prodotto alimentare designato come ‘healthy’ deve perciò:
– contenere una certa quantità di ingredienti appartenenti ad almeno uno dei gruppi o sottogruppi alimentari raccomandati (e.g. frutta, verdura, cereali, latticini senza grassi e a basso contenuto di grassi, alimenti proteici), (8) e
– rispettare i limiti specifici di zuccheri aggiunti, grassi saturi e sodio. Anziché, come in precedenza, i soli limiti di grassi e grassi saturi, sodio e colesterolo.
5.1) Criteri
I criteri per stabilire la quantità di alimenti di ciascun gruppo alimentare e i suoi equivalenti, nonché i limiti specifici per i tre singoli nutrienti:
– variano per i singoli prodotti alimentari, per i prodotti misti (che contengono determinate quantità di più di un gruppo alimentare), i piatti principali e i pasti, e
– sono riferiti a un ‘Reference Amount Customarily Consumed’, che è la base per determinare la dimensione della porzione. (9)
5.2) Alimenti ‘healthy’
Una serie di alimenti il cui consumo viene incoraggiato dalle linee guida dietetiche si qualificano a priori come ‘healthy’ – in virtù del loro profilo nutritivo e del contributo positivo a una dieta complessivamente sana – a condizione che essi non contengano ingredienti aggiunti ad eccezione dell’acqua (i.e. alimenti ultraprocessati):
– verdura e frutta (incluso avocado)
– cereali integrali
– latticini senza grassi e a basso contenuto di grassi
– carne di selvaggina magra
– prodotti ittici (inclusi i pesci più grassi, i.e. salmone)
– uova
– legumi (e.g. fagioli, piselli, lenticchie)
– frutta secca con guscio e semi
– oli d’oliva (100%). (10)
I prodotti che contengano gli alimenti raccomandati, con aggiunta di altri ingredienti, possono invece qualificarsi come ‘healthy’ a condizione di rispettare dei limiti stabiliti per zuccheri aggiunti, grassi saturi e sodio.
La revisione dei criteri nutrizionali per l’utilizzo di questa dicitura ha così (finalmente) escluso prodotti quali ad esempio: il pane bianco fortificato, lo yogurt, i cereali per la prima colazione e gli snack con elevati contenuti di zuccheri, le bevande arricchite a base di frutta diverse dai succhi ‘100% frutta’.
6) Simbolo ‘healthy’
FDA continua altresì a studiare lo sviluppo di un simbolo che i produttori potrebbero utilizzare sull’etichettatura degli alimenti per mostrare che un prodotto soddisfa la definizione di ‘sano’.
Un logo standardizzato contribuirebbe infatti a sostenere l’obiettivo di FDA di aiutare i consumatori a identificare i prodotti alimentari che possono essere alla base di modelli alimentari sani.
Due avvisi procedurali per i commenti pubblici sono stati pubblicati da FDA, a maggio 2021 e a marzo 2022, per la ricerca quantitativa preliminare su 2.000 consumatori e uno studio sperimentale su 5.000 consumatori, in relazione al simbolo ‘healthy’. (11) Senza indagare purtroppo su altri sistemi di FOPNL (Front-of-Pack Nutrition Labelling), quali il Nutri-Score, i quali invece offrono ai consumatori notizie precise sui profili nutrizionali dei singoli alimenti. (12)
7) Brevi osservazioni
Si osserva come l’attenzione di FDA sia stata trasferita dal contenuto nei cibi di singoli nutrienti o micronutrienti identificati come ‘benefici’ (8) – se pure aggiunti, come le vitamine e i sali minerali nel pane bianco ‘arricchito’ – alla presenza di gruppi di alimenti salutari e naturali o minimamente processati.
Questo passaggio ha una funzione educativa importante, poiché i consumatori vengono incoraggiati a comprendere il valore dei gruppi di alimenti più salutari. Nonché a ridurre i consumi di alimenti ultraprocessati che i ricercatori, prima ancora delle ‘Law Firms’, indicano come nocivi per la salute. (2)
8) Argentina, warning labels
In Argentina frattanto, nonostante l’approccio ultraliberista del presidente Javier Milei, è in corso di approvazione la ‘Ley de Promoción de la Alimentación Saludable’ che si prevede introdurrà un sistema di etichettatura nutrizionale obbligatoria sul fronte delle confezioni basato sul diverso concetto di ‘warning labels’, già diffuso in Centro e Sud America oltreché in Canada (13,14.15).
Gli alimenti che non rispondano ai profili nutrizionali stabiliti in base alle linee guida WHO (World Health Organization) dovranno perciò riportare le diciture ‘exceso en azúcares’, ‘exceso en grasas totales’, ‘exceso en grasas saturados’, ‘exceso en sodio’, ‘exceso en calorías’, a seconda dei casi, per avvisare i consumatori in merito ai possibili rischi per la salute associati al loro consumo. (16)
9) Conclusioni provvisorie
L’aggiornamento dei criteri per l’utilizzo del claim nutrizionale ‘healthy’, in USA, rappresenta senza dubbio un grande passo avanti per la considerazione degli zuccheri aggiunti – che la stessa European Food Safety Authority ha raccomandato di eliminare o ridurre al minimo, nel 2022 (17) – e l’attenzione ai gruppi di alimenti raccomandati nelle linee guida dietetiche.
Si dubita tuttavia che la dicitura ‘healthy’ su alcuni alimenti sia sufficiente ad aiutare i consumatori a scegliere i prodotti più equilibrati nell’ambito delle numerose categorie di alimenti. Senza offrire un’informazione di sintesi quale il Nutri-Score che – a differenza delle ‘warning labels’ – offre una notizia completa, anche positiva, sui profili nutrizionali dei singoli prodotti a scaffale. (18)
Dario Dongo
Note
(1) FDA Finalizes Updated “Healthy” Nutrient Content Claim. FDA. Press release, December 19, 2024 https://tinyurl.com/pnct3jm3
(2) Dario Dongo. US, million dollar lawsuit against Big Food. FT (Food Times). December 13, 2024
(3) Public-Private Partnerships. Food Is Medicine. Oash (Office of Disease Prevention and Health Promotion, US) https://tinyurl.com/4pbn97y
(4) Use of Salt Substitutes To Reduce the Sodium Content in Standardized Foods. A proposed rule by the Food and Drug Administration on 4.10.23 https://tinyurl.com/2yja2ufy
(5) FDA Announces Milestone in Sodium Reduction Efforts, Issues Draft Guidance with Lower Target Levels for Certain Foods. FDA. Press release, August 15, 2024 https://tinyurl.com/5mjmbwwx
(6) 2025 Dietary Guidelines Advisory Committee. 2024. Scientific Report of the 2025 Dietary Guidelines Advisory Committee: Advisory Report to the Secretary of Health and Human Services and Secretary of Agriculture. U.S. Department of Health and Human Services. https://doi.org/10.52570/DGAC2025
(7) HSS ha infatti rilevato come i gruppi di minoranza razziale ed etnica, le persone con uno status socioeconomico più basso, quelle che vivono in aree rurali e altre comunità poco servite soffrano in modo sproporzionato di malattie croniche legate all’alimentazione, rispetto alla popolazione generale
(8) In precedenza, i prodotti qualificati come ‘sani’ dovevano invece contenere determinate quantità di nutrienti (i.e. proteine, fibre) e micronutrienti (e.g. vitamine A e C, calcio, ferro, proteine o fibre) identificati come ‘benefici’
(9) Use of the Term Healthy on Food Labeling. FDA https://tinyurl.com/bddv4yyf
(10) Nel 2018, si ricorda, FDA ha dato il via libera a due ‘qualified health claims’ sulla relazione tra il consumo di oli alimentari con almeno il 70% di acido oleico, quali gli oli d’oliva, e la riduzione del rischio di malattie cardio-coronariche. Si veda il precedente articolo di Dario Dongo. Acido oleico e prevenzione malattie coronariche, via libera in USA. GIFT (Great Italian Food Trade). 2.12.18
(11) Agency Information Collection Activities; Submission for Office of Management and Budget Review; Comment Request; Quantitative Research on a Voluntary Symbol Depicting the Nutrient Content Claim “Healthy” on Packaged Foods. A notice from FDA on 3.28.22 https://tinyurl.com/283wkf2n
(12) Marta Strinati. NutriScore and three other nutritional labels compared. OECD study. FT (Food Times). February 16, 2024
(13) Dario Dongo. Mexico, off to nutritional warnings on the label front. FT (Food Times). February 10, 2020
(14) Dario Dongo. Canada, label warnings on saturated fat, sugar and salt. FT (Food Times). July 16, 2022
(15) Nutrition labelling: Front-of-package nutrition symbol. Government of Canada. July 11, 2024 https://tinyurl.com/mwn56wdp
(16) Comunicado de la FAC a favor de la Ley de Etiquetado Frontal. Salud news 24 (ARG). 8.12.24 https://tinyurl.com/ynm5d74z
(17) Marta Strinati. The harmful role of sugars in the diet, EFSA opinion. FT (Food Times). March 1, 2022
(18) Dario Dongo. Nutri-Score and prevention of cardiovascular diseases, study in 7 countries. FT (Food Times). December 8, 2024
Dario Dongo, lawyer and journalist, PhD in international food law, founder of WIISE (FARE - GIFT - Food Times) and Égalité.
