Uno studio scientifico pubblicato su Appetite (Paolassini-Guesnier et al., 2025) dimostra la correlazione tra alimentazione consapevole (Mindful Eating, ME), dieta mediterranea e salute. (1)
1) Alimentazione consapevole, i cinque sensi
L’alimentazione consapevole (Mindful Eating, ME) viene definita come ‘prestare attenzione all’esperienza alimentare con i cinque sensi (vista, gusto, udito, olfatto e tatto) e osservare le reazioni emotive e fisiche che si verificano prima, durante e dopo l’esperienza alimentare, senza giudizio o reazione’ (2,3).
Questo approccio può avere un effetto positivo sull’assunzione di cibo, migliorando la percezione di fame e sazietà e riducendo gli stimoli emotivi ed esterni a assumere cibi in eccesso o squilibrati dal punto di vista nutrizionale. Ed è stato perciò incorporato nelle linee guida dietetiche di alcuni paesi, come Canada e Germania (4,5).
Studi osservazionali e interventistici hanno suggerito un’associazione tra ME e abitudini alimentari più sane e meno impulsive. Così a minori apporti di energia (kcal), grassi, zuccheri, e a un minor rischio di dipendenza da cibo. Senza però approfondire la relazione tra l’alimentazione consapevole e la qualità complessiva della dieta.
2) Mindful Eating e qualità complessiva della dieta. Lo studio
Lo studio trasversale in esame (Paolassini-Guesnier et al., 2025) ha perseguito l’obiettivo di indagare, in un ampio campione di popolazione l’associazione tra Mindful Eating e una serie di indicatori nutrizionali, tra i quali:
– la qualità generale della dieta
– il consumo di alimenti ultra-processati (ultra-processed foods, UPFs)
– gruppi alimentari e apporti di energia e nutrienti
– consumo di alimenti biologici.
2.1) Metodi
13.759 partecipanti selezionati nello studio di coorte NutriNet-Santé hanno completato nel 2023 la Mind-Eat Scale, valutando il livello di alimentazione consapevole (ME totale, in un intervallo 1–5) e le sue sei sotto-dimensioni, con almeno tre registrazioni dietetiche delle 24 ore.
I ricercatori hanno poi eseguito regressioni lineari multivariabili per analizzare l’associazione tra la variabile indipendente ME e vari indici (variabili dipendenti), aggiustati per caratteristiche socio-demografiche e di stile di vita, che riflettono la qualità nutrizionale della dieta:
– due punteggi che riflettono l’aderenza alle linee guida dietetiche francesi (sPNNS-GS2) e alla dieta mediterranea (punteggio MEDI-LITE);
– il consumo di UPF (utilizzando la classificazione NOVA),
– gruppi alimentari, apporti di energia e nutrienti, alimenti biologici.
2.2) Risultati
Mindful Eating è stato associato positivamente con i punteggi delle linee guida dietetiche francesi e della dieta mediterranea, nonché con il consumo di cibo biologico. Ed è stato associato negativamente con l’assunzione di energia e con il consumo di alimenti ultraprocessati.
La consapevolezza è stata anche associata ai consumi di determinati gruppi di alimenti:
– più verdure, cibi amidacei, cereali integrali, legumi, sostituti di carne e latticini, grassi, zucchero e caramelle, frutta secca con guscio non salata, e bevande alcoliche
– meno carni e salumi, prodotti caseari, dessert a base di latte, fast food, prodotti dolciari e a base di cioccolato, e prodotti a base di cioccolato.
Quanto ai nutrienti, livelli più elevati di ME sono stati associati a:
– un maggiore apporto di proteine vegetali, grassi vegetali, acidi grassi poli-insaturi (PUFA) e fibre
– un’assunzione inferiore di proteine complessive, proteine animali, grassi animali
3) Conclusioni provvisorie
‘Nel complesso, l’alimentazione consapevole è stata associata a una dieta più sana. Questi risultati suggeriscono che ME potrebbe essere una leva interessante per promuovere sane abitudini alimentari. Sono necessari ulteriori studi per comprendere meglio le relazioni tra ME, assunzione alimentare e salute, in particolare mediante l’uso di studi longitudinali’.
L’etichettatura nutrizionale di sintesi basata sul sistema Nutri-Score – ad avviso di chi scrive, sulla base del consenso scientifico già raggiunto (7) – potrebbe ulteriormente favorire il Mindful Eating e l’aderenza dei consumatori alle linee guida dietetiche, incluso il modello della dieta mediterranea. (8) Ed è perciò essenziale applicare questo sistema di FOPNL (Front-of-Pack Nutrition Labelling) a tutti gli alimenti. (9)
Dario Dongo
Immagine di copertina da: National Agriculture in the Classroom. Mastering Mindful Eating https://tinyurl.com/4f2uwcpf
Note
(1) Pauline Paolassini-Guesnier, Marion Van Beekum, Emmanuelle Kesse-Guyot, Julia Baudry, Bernard Srour, Alice Bellicha, Rebecca Shankland, Angélique Rodhain, Christophe Leys, Serge Hercberg, Mathilde Touvier, Benjamin Allès, Sandrine Péneau. Mindful eating is associated with a better diet quality in the NutriNet-Santé study. Appetite, Volume 206, 2025, 107797. https://doi.org/10.1016/j.appet.2024.107797n
(2) Susan Albers. Eat, Drink, and Be Mindful (New Harbinger Publications, 2009). ISBN 9781572246157
(3) Warren JM, Smith N, Ashwell M. A structured literature review on the role of mindfulness, mindful eating and intuitive eating in changing eating behaviours: effectiveness and associated potential mechanisms. Nutr Res Rev. 2017 Dec; 30(2):272-283. doi: 10.1017/S0954422417000154
(4) Canada’s Food Guide. Be mindful of your eating habits https://tinyurl.com/mpe67buw
(5) Vollwertig essen und trinken nach den 10 Regeln der DGE. DGE (Deutsche Gesellschaft für Ernährung, German Nutrition Society) https://tinyurl.com/29r232cc
(6) Marta Strinati, Dario Dongo. NOVA classification, natural and ultra-processed foods. Friends and enemies of health. FT (Food Times). September 16, 2020
(7) Dario Dongo. Nutri-Score e salute, nuove conferme da Francia e Spagna. GIFT (Great Italian Food Trade). 18.12.24
(8) Si veda il paragrafo 4 al precedente articolo di Dario Dongo. NutriScore e Nutriform, il professor Serge Hercberg fa chiarezza. GIFT (Great Italian Food Trade). 20.4.23
(9) Si veda il paragrafo 6 (Nutritional labelling, Nutri-Score) al precedente articolo di Dario Dongo. Obesity, challenges and opportunities. EU report. FT (Food Times). October 21, 2024
Dario Dongo, lawyer and journalist, PhD in international food law, founder of WIISE (FARE - GIFT - Food Times) and Égalité.