Il 20.7.22 entrano in vigore le nuove regole di informazione nutrizionale introdotte da Health Canada, con avvertenze sul fronte etichetta (Front-of-Pack Nutrition Labelling, FOPNL) dei prodotti alimentari con tenori eccessivi di grassi saturi, zuccheri e/o sale (sodio).
Il warning viene esposto con un simbolo che raffigura una lente di ingrandimento, allo scopo di richiamare l’attenzione dei consumatori sui profili nutrizionali degli alimenti. E aiutare così i residenti in Canada a effettuare ‘scelte alimentari più consapevoli’. (1)
1) Informazione nutrizionale di sintesi sul fronte etichetta (FOPNL). Scenario
L’etichettatura nutrizionale sul fronte etichetta, come si è visto, (2) è stata oggetto di apposite raccomandazioni da parte di WHO (World Health Organization). A fronte di una Global Syndemic – l’epidemia di malattie gravi e non trasmissibili (Non-Communicable Diseases, NCDs) correlate a obesità e sovrappeso, diete squilibrate e malnutrizione – che affligge l’intero pianeta. Con grave impatto sulla durata e qualità della vita, anche in Europa e in Italia (3,4).
2) FOPNL, i sistemi più quotati
L’esigenza di ridurre gli apporti di grassi saturi, zuccheri e sodio (da sale e altre fonti, es. glutammato di sodio) – oltre all’apporto energetico complessivo – viene promossa mediante apposita informazione in etichetta, con diversi approcci in diversi Paesi del mondo. Alcuni esempi:
– NutriScore. La società civile si sta battendo contro le lobby di Big Food per ottenere l’obbligo di inserire questo sistema di FOPNL – uno dei più efficaci, secondo la scienza (5,6) – sul fronte etichetta della generalità dei prodotti alimentari in UE,
– healthy logo. La Food and Drug Administration (FDA), in USA, sta lavorando alla revisione di un sistema di etichettatura FOPNL atto a distinguere favorevolmente gli alimenti equilibrati dal punto di vista nutrizionale (7)
– Messico, Cile, Perù e Uruguay hanno introdotto warning labels di forte impatto visivo, bianco su nero, per distinguere a colpo d’occhio il cibo spazzatura. (8)
2) Health Canada, politiche nutrizionali
Il Canada, come molti altri Paesi, sta registrando una prevalenza endemica e crescente di Non-Communicable Diseases (NCDs) associati a diete squilibrate. Health Canada ha perciò rafforzato le proprie politiche nutrizionali, su entrambi i fronti di:
– promuovere l’educazione alimentare già offerta attraverso l’utile programma Food Guide,
– introdurre un sistema di FOPNL ispirato alle esperienze di successo in America Latina. Riferendo all’esempio del Cile, ove le avvertenze sul fronte etichetta hanno avuto un impatto significativo sui consumi alimentari e la riformulazione dei prodotti in chiave salutistica (-37% sodio e -27% zucchero).
2.1) Alimenti soggetti ad avvertenze in etichetta
Health Canada prescrive di inserire il simbolo con avvertenze su alimenti preconfezionati soggetti a dichiarazione nutrizionale i cui livelli di grassi saturi, zuccheri e/o sodio (sale) in una ‘quantità di riferimento’ – o nella porzione, se superiore – superino determinate percentuali degli apporti giornalieri di riferimento (Daily Value):
– 15% di grassi saturi, zuccheri o sodio nella generalità degli alimenti preconfezionati,
– 10% negli alimenti confezionati in piccole quantità (≤ 30 g/ml. Es. snack dolci e salati),
– 30% nei piatti principali preconfezionati (≥ 200 g, 170 g se destinati a bambini in età 1-4. Es. piatti pronti, pizza). (9)
La ‘quantità di riferimento’ è la quantità media di cibo che una persona assume in una singola occasione di consumo. La dimensione della porzione è la quantità di cibo utilizzata per calcolare i numeri della tabella dei dati nutrizionali e si basa sulla quantità di riferimento.
3) FOPL in Canada. Esenzioni
Il simbolo canadese con avvertenze nutrizionali è essenzialmente rivolto ad alimenti confezionati trasformati e cibi ultraprocessati. Health Canada ha perciò introdotto tre categorie di esenzioni:
3.1) Esenzioni per motivi di salute
Alcuni alimenti sono esentati dalle avvertenze in etichetta (FOPNL) in ragione dei benefici a essi riconosciuti per la tutela della salute dell’intera popolazione o di sottopopolazioni vulnerabili:
– verdure e frutta intere o tagliate, fresche, congelate, in scatola o secche. Latte intero e parzialmente scremato (2% grassi), uova,
– alimenti con un profilo di grassi salutari (es. oli vegetali, noci, pesce grasso) e
loro combinazioni. Fatte salve le ipotesi di preparazioni con ingredienti che contengano grassi saturi, zuccheri e/o sodio,
– alimenti che costituiscono fonti importanti di ‘nutrienti insufficienti’, cioè non facilmente disponibili in altri cibi e di cui la maggior parte delle persone in Canada non ha un apporto sufficiente. Ad esempio, molti formaggi e yogurt sono esenti dall’obbligo di indicare le avvertenze sui grassi saturi e gli zuccheri presenti in natura (es. lattosio, non anche gli zuccheri aggiunti). Altri formaggi sono esenti dal simbolo relativo al sodio, purché offrano un determinato apporto. Esenzioni soggette a rivalutazione dopo 10 anni,
– alimenti formulati per soddisfare le esigenze di popolazioni specifiche, es. alimenti per sportivi, razioni individuali per il personale militare.
3.2) Esenzioni tecniche
Altri alimenti sono esentati in quanto non soggetti a dichiarazione nutrizionale. Ad esempio:
– carni intere, pollame e pesce crudi (anche se macinati, con un solo ingrediente),
– cibi venduti nei mercati degli agricoltori,
– alimenti forniti nei food service in confezioni molto piccole (es. confezioni di pane e crackers, creme monodose e cioccolatini di accompagnamento al caffè).
3.3) Esenzioni ‘pratiche’
Una terza serie di esenzioni si applica agli ingredienti per la cucina domestica, che il sistema NOVA colloca nella seconda delle quattro categorie (10) utilizzate per distinguere gli alimenti:
– zucchero, miele, sciroppo d’acero,
– sale da tavola e sale aromatizzato,
– burro e altri grassi e oli.
Conclusioni provvisorie
L’industria alimentare ha tempo fino all’1.1.2026 per adeguare le proprie etichette destinate alle vendite in Canada. E così per riformulare i prodotti, in modo da ridurre l’impatto sulle vendite – e sulla salute della popolazione – delle avvertenze che potrebbero altrimenti figurare sul fronte etichetta di buona parte dei prodotti alimentari confezionati che oggi contribuiscono alla dieta dei canadesi in quota 60%.
Dario Dongo
Note
(1) Health Canada. Front-of-package nutrition labelling. 30.6.22, https://www.canada.ca/en/health-canada/news/2022/06/front-of-package-nutrition-labelling.html
(2) Dario Dongo. Codex Alimentarius, il NutriScore e le linee guida WHO. GIFT (Great Italian Food Trade). 21.9.21,
(3) Sabrina Bergamini, Dario Dongo. Obesità, obesità infantile e marketing. Rapporto WHO Europe 2022. GIFT (Great Italian Food Trade). 16.6.22,
(4) Dario Dongo, Andrea Adelmo Della Penna. Alimenti ultraprocessati, malattie e mortalità prematura. Studio in Italia. GIFT (Great Italian Food Trade). 11.12.21,
(5) Dario Dongo, Andrea Adelmo Della Penna. Come risolvere l’enigma nutrizionale? Notizie sul fronte etichetta, rassegna e prospettive. GIFT (Great Italian Food Trade). 29.12.20,
(6) Dario Dongo, Andrea Adelmo Della Penna. NutriScore, la salute dei consumatori prevalga sulle lobby agroindustriali. Petizione e approfondimenti. GIFT (Great Italian Food Trade). 18.5.22,
(7) Dario Dongo. USA, FDA al lavoro su un healthy logo da applicare sul fronte delle etichette. GIFT (Great Italian Food Trade). 21.5.22,
(8) Dario Dongo. Messico, via alle avvertenze nutrizionali sul fronte etichetta. GIFT (Great Italian Food Trade). 10.2.20,
(9) Health Canada. Front-of-package nutrition labelling. 30.6.22, https://www.canada.ca/en/health-canada/services/food-labelling-changes/front-package.html
(10) Dario Dongo. Classificazione NOVA, alimenti naturali e ultraprocessati. Amici e nemici della salute. GIFT (Great Italian Food Trade). 16.9.20.
Veterinary Director of the Provincial Health Authority of Agrigento and member of the scientific committee 'Eurocarni', he is the author and co-author of hundreds of scientific and non-scientific articles in national and international journals.
