Sapevate che fare scelte alimentari informate, guidate da strumenti come l’etichetta nutrizionale Nutri-Score, può essere un passo positivo verso una salute migliore e potenzialmente ridurre il rischio di cancro del colon-retto? A livello globale, il cibo che mangiamo ha un profondo impatto sul nostro benessere e dare priorità a una dieta sana è fondamentale. Un recente studio (Franchi et al., 2025) ha analizzato il legame tra la qualità nutrizionale della nostra dieta complessiva, indicata dal Nutri-Score, e la probabilità di sviluppare il cancro del colon-retto.
I ricercatori hanno confrontato le abitudini alimentari di persone affette da tumore del colon-retto con quelle che non ne sono affette e i risultati suggeriscono che le diete ricche di alimenti con punteggi Nutri-Score più favorevoli – in genere quelli più ricchi di nutrienti benefici – possono essere associate a un rischio ridotto di questa malattia. Ciò evidenzia il potenziale dell’uso del Nutri-Score per identificare facilmente opzioni più nutrienti e fare scelte alimentari che potrebbero contribuire a prevenire il cancro del colon-retto e a sostenere uno stile di vita più sano.
1. Obiettivi
Lo studio di Franchi et al. (2025) ha analizzato l’associazione tra il Nutrient Profiling System aggiornato (uNS-NPS), alla base del Nutri-Score, e il rischio di cancro colorettale. Con gli obiettivi di:
– indagare l’associazione tra scelte alimentari e rischio di cancro;
– valutare l’efficacia delle etichette nutrizionali presenti nella confezione, come il Nutri-Score, nel migliorare la qualità nutrizionale degli alimenti acquistati.
2. I metodi
I ricercatori hanno analizzato i dati di due studi ospedalieri, in Italia, in cui le abitudini alimentari dei partecipanti sono state valutate utilizzando un questionario alimentare validato. I ricercatori hanno poi calcolato un indice dietetico individuale (uNS-NPS-DI) basato sul sistema Nutri-Score, facendo la media dei punteggi di tutti gli alimenti e le bevande consumati da ciascun soggetto.
Per esaminare il legame tra dieta e rischio di cancro colorettale, lo studio ha utilizzato metodi statistici per confrontare gruppi con diversi livelli di indice alimentare. Ha calcolato le probabilità di sviluppare il cancro del colon-retto nelle diverse categorie di qualità della dieta. L’analisi ha anche considerato come un piccolo aumento dell’indice dietetico (circa 1,58 punti) influisse sul rischio di cancro.
Inoltre, la ricerca ha preso in considerazione studi su larga scala, come il monitoraggio a lungo termine della popolazione (studi di coorte) e revisioni di più studi (revisioni sistematiche e meta-analisi), per garantire conclusioni affidabili.
3. Principali risultati
Lo studio ha rilevato che le persone con la più bassa qualità della dieta, indicata dai punteggi più alti dell’indice dietetico individuale, avevano un rischio maggiore di sviluppare il cancro del colon-retto rispetto a quelle con la migliore qualità della dieta. In particolare:
– i soggetti appartenenti alla categoria di rischio alimentare più elevata presentavano un rischio di cancro del colon-retto superiore del 17%. Se si considerano i tipi di cancro specifici, l’aumento del rischio è stato dell’11% per il cancro del colon e del 28% per il cancro del retto;
– anche l’età sembra avere un ruolo: mentre non è stato trovato un chiaro legame dieta-cancro nei soggetti di età inferiore ai 60 anni, è emersa una modesta associazione negli adulti più anziani, con un aumento del rischio del 13% per ogni aumento di 1,58 punti dell’indice dietetico.
4. Conferma dei risultati precedenti
Questo studio aggiunge un importante corpus di prove sul tema scottante dei valori FSA-NPS DI (corrispondenti a scelte alimentari di qualità nutrizionale inferiore, in base al sistema di profilazione nutrizionale Nutri-Score) che hanno comportato un rischio maggiore di sviluppare un tumore generale (Deschasaux et al., 2018).
Inoltre, un’analisi di salute pubblica su larga scala ha confermato che le diete ad alto contenuto di alimenti poveri di nutrienti (come riflesso nell’indice dietetico FSAm-NPS) sono collegate a tassi più elevati di malattie cardiovascolari (Deschasaux et al., 2024).
5. Conclusioni
Lo studio ha concluso che:
– una dieta con bassa qualità nutrizionale, misurata dall’uNS-NPS, è stata associata a un aumento del rischio di cancro del colon-retto, anche se questa associazione è stata relativamente modesta in termini di grandezza;
– le scelte alimentari svolgono un ruolo significativo nella prevenzione del cancro;
– le etichette nutrizionali sul fronte della confezione, come il Nutri-Score, possono essere uno strumento efficace per promuovere scelte alimentari più sane.
6. Applicazioni pratiche
Questo studio ha diverse applicazioni pratiche, tra cui:
– l’importanza di considerare il modello dietetico complessivo, da valutare attraverso l’uNS-NPS-DI, per valutare la qualità nutrizionale delle diete individuali;
– la necessità di promuovere l’adozione del Nutri-Score su tutte le etichette degli alimenti e sui menu dei fast-food per sensibilizzare i consumatori sulla qualità nutrizionale (Lüthi et al., 2024);
– lo sviluppo di strategie di salute pubblica per promuovere scelte alimentari più sane e ridurre i rischi di cancro e altre malattie non trasmissibili (NCD).
Dario Dongo
Bibliografia
– Franchi, C., Ardoino, I., Orsini, F., Negri, E., Maso, L. D., Rossi, S., … Vecchia, C. L.. (2025). Updated nutrient profiling system underlying nutri-score (Uns-Nps) and colorectal cancer risk. European Journal of Clinical Nutrition. https://doi.org/10.1038/s41430-025-01590-5
– Deschasaux M, Huybrechts I, Murphy N, Julia C, Hercberg S, Srour B, et al. (2018). Nutritional quality of food as represented by the FSAm-NPS nutrient profiling system underlying the Nutri-Score label and cancer risk in Europe: Results from the EPIC prospective cohort study. PLoS Med. 15:e1002651. https://doi.org/10.1371/journal.pmed.10026
– Deschasaux-Tanguy, M., et al. (2024). Nutritional quality of diet characterized by the Nutri-Score profiling system and cardiovascular disease risk: a prospective study in 7 European countries. The Lancet Regional Health – Europe, 46, 101006. https://doi.org/10.1016/j.lanepe.2024.101006
– Lüthi, E., Badran-Amstutz, W., & Cornuz, J. (2024). Nutri-Score: que dire aux patientes et patients sur ce thème scientifique d’actualité? Médecine de première ligne. DOI: 10.53738/REVMED.2024.20.894.2063.
Dario Dongo, lawyer and journalist, PhD in international food law, founder of WIISE (FARE - GIFT - Food Times) and Égalité.