Romania, una ‘sugar tax’ per mitigare l’obesità

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sugar tax in Romania

La Romania introduce una ‘sugar tax’ – tramite accisa sullo zucchero e aumento dell’aliquota IVA sui prodotti alimentari ad alto contenuto di zucchero – con l’obiettivo di mitigare la prevalenza epidemica di obesità e gravi malattie correlate. Una politica indispensabile che WHO Europe raccomanda, finora invano salvo rare eccezioni, assieme ad altre politiche sanitarie finora contrastate con efficacia dalle lobby di ‘Big Food’.

1) WHO Europe, i dati su obesità e sovrappeso

‘WHO European Regional Obesity Report 2022’, come si è visto, ha evidenziato una serie di dati preoccupanti su obesità e sovrappeso:

– obesità e sovrappeso hanno raggiunto proporzioni epidemiche, nella macro-regione europea, con una prevalenza maggiore tra i maschi (63%) rispetto alle femmine (54%),

– la prevalenza di obesità e sovrappeso, per fasce di età, colpisce quasi 2/3 degli adulti e 1/3 dei bambini, con indici in continua crescita,

– l’obesità è un fattore di rischio per vari NCDs (Non-Communicable Diseases) tra cui 13 tipi di tumore, malattie cardiovascolari, diabete di tipo 2, malattie respiratorie croniche,

– sovrappeso e obesità sono al quarto posto in Europa tra i fattori di rischio di mortalità prematura dopo l’ipertensione, le tossinfezioni alimentari e il tabacco (1,2).

2) Strategie da adottare a livello nazionale

L’obesità è influenzata dall’ambiente, quindi è importante considerare il problema dal punto di vista di ogni fase della vita. La vita di bambini e adolescenti, ad esempio, è influenzata dagli ambienti digitali, compreso il marketing di cibi e bevande non salutari.

Nel tempo abbiamo imparato che una singola politica non funziona. Per avere successo come Paese o Regione, abbiamo bisogno di un pacchetto completo di interventi. Nessun Paese è stato in grado di introdurre tutte queste politiche contemporaneamente. È importante dare priorità a due o tre politiche da implementare ora e avere un piano fattibile per introdurre il resto degli interventi.

Limitare la commercializzazione di alimenti non salutari per i bambini, tassare le bevande zuccherate e migliorare la risposta del sistema sanitario nella gestione dell’obesità sono alcune tra le politiche ora più attivamente discusse nella regione europea dell’OMS’ (Dr. Kremlin Wickramasinghe, WHO European Office for the Prevention and Control of NCDs, responsabile). (3)

3) Romania, ‘sugar tax’ e altre misure fiscali

La legge finanziaria 296/2023 – approvata dal Parlamento di Bucarest il 26 ottobre 2023 (4) – ha introdotto la ‘sugar tax’ e altre misure fiscali:

a) aumento dell’imposta sul valore aggiunto (IVA o VAT), dal 9% al 19%, su:

  • alimenti con zuccheri aggiunti, il cui contenuto totale di zuccheri è pari ad almeno 10 g/100 g di prodotto, diversi da pane e biscotti’,
  • bevande alcoliche e birra analcolica (articolo 39),

b) nuove accise non armonizzate su:

  • bevande analcoliche con zuccheri aggiunti e un tenore di zuccheri totali compreso tra 5 g-8 g/100 ml,
  • ‘soft drinks’ con zuccheri aggiunti e un tenore di zuccheri totali compresi superiore a 8 g/100 ml (articolo 55).

Produzione, acquisto intra-UE o e importazione di prodotti soggetti ad accisa non armonizzata sono soggetti a notifica preventiva (nel caso di bevande analcoliche con zucchero aggiunto) o autorizzazione (nel caso di altri prodotti) all’autorità doganale competente.

3.1) Zuccheri aggiunti, definizione

La nocività per la salute umana degli zuccheri aggiunti agli alimenti è stata sottolineata da EFSA nell’opinione scientifica (2022) che raccomanda perciò di ridurne i consumi al minimo, per quantità e frequenza. (5) L’introduzione della ‘soda tax’ in UK ha stimolato l’industria a dimezzare i tenori di zucchero nelle bevande analcoliche, come si è visto, con apprezzabili risultati in termini di salute pubblica (6,7).

La Romania ha offerto una definizione di zuccheri aggiunti, nella legge in esame, che comprende ‘zucchero di barbabietola, zucchero di canna, saccarosio cristallino, zucchero invertito, destrosio, melassa, zuccheri del miele, melassa e sciroppi come sciroppo di malto, sciroppo di frutta, sciroppo di malto di riso, sciroppo di mais, sciroppo di mais ad alto contenuto di fruttosio, sciroppo d’acero, sciroppo di glucosio, glucosio-fruttosio, fruttosio, saccarosio, glucosio, lattosio, lattosio idrolizzato e galattosio aggiunti come ingredienti, zuccheri contenuti in nettari come nettare di fiori di cocco, nettare di datteri, nettare di agave, zuccheri provenienti da succhi di frutta non zuccherati, frutta concentrato di succo, zuccheri da puree di frutta e marmellata’ (Romania, legge 296/2023, articolo 55).

4) Unione Europea, il buio

Le raccomandazioni di WHO Europe sulla gestione dei rischi di salute pubblica legati a obesità e sovrappeso continuano a venire ignorate da una Commissione europea sempre più codarda, la quale si ostina a disattendere i suoi doveri di:

– introdurre i profili nutrizionali, come stabilito nel Nutrition and Health Regulation (EC) No 1924/06, articolo 4, entro un termine scaduto ormai da quasi quindici anni, (8)

– definire un sistema obbligatorio di FOPNL (Front-of-pack nutrition labelling), quale il NutriScore già applicato con successo in 9 Paesi europei, (9)

– vietare il marketing obesogeno, seguendo l’esempio dello ‘Health and Care Bill’ in UK. (10)

5) Conclusioni provvisorie

WHO Europe aveva indicato già nel 2021 la strategia inglese quale modello da seguire per la riduzione di apporti energetici (kcal) e zuccheri nella dieta delle popolazioni. (11) Ma la sola priorità dei politicanti europei rimane quella di favorire le Corporation. Una vergogna che già ora costa molto cara ai bilanci di sanità pubblica.

Dario Dongo

Note

(1) Sabrina Bergamini, Dario Dongo. Obesità, obesità infantile e marketing. Rapporto WHO Europe 2022. GIFT (Great Italian Food Trade). 16.6.22

(2) Dario Dongo, Sabrina Bergamini. Bevande zuccherate e dolcificate, snack dolci. Studi su mortalità prematura e sugar tax. GIFT (Great Italian Food Trade). 10.9.19

(3) WHO European Regional Obesity Report reveals extent of health challenge across Europe. WHO Europe https://tinyurl.com/55t9vvre

(4) Lege nr. 296 din 26 octombrie 2023, privind unele măsuri fiscal-bugetare pentru asigurarea sustenabilității financiare a României pe termen lung https://tinyurl.com/4fety96b

(5) Marta Strinati. Il ruolo nocivo degli zuccheri nella dieta, parere EFSA. GIFT (Great Italian Food Trade). 1.3.22

(6) Dario Dongo, Carlotta Suardi. Aranciate, in Italia doppia razione di zucchero. GIFT (Great Italian Food Trade). 17.7.18

(7) Marta Strinati. Sugar tax. Meno 5.000 casi di obesità tra le ragazze britanniche. GIFT (Great Italian Food Trade). 28.1.23

(8) Dario Dongo. Profili nutrizionali, 10 anni di latitanza a Bruxelles. GIFT (Great Italian Food Trade). 19.1.19

(9) Marta Strinati, Dario Dongo. NutriScore, un rapporto di 320 scienziati per sollecitare la Commissione europea. GIFT (Great Italian Food Trade). 12.5.23

(10) Dario Dongo. Inghilterra, stop alla pubblicità di cibo spazzatura grazie allo Health and Care Bill. GIFT (Great Italian Food Trade). 2.5.22

(11) Marta Strinati. WHO sceglie il modello UK per ridurre gli apporti di calorie e zucchero nel Vecchio Continente. GIFT (Great Italian Food Trade). 2.10.21

Alfonso Piscopo
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Veterinary Director of the Provincial Health Authority of Agrigento and member of the scientific committee 'Eurocarni', he is the author and co-author of hundreds of scientific and non-scientific articles in national and international journals.